MONTI scalinata G.B.Monti
Esiste tuttora la scaletta in cemento che - attaccata al muraglione di contenimento a livello del primo tornante di strada - permette di accorciare per salire ai palazzi sovrastanti, con i quali si continua la numerazione civica dal 30 di sotto, al 32 di sopra (anticamente era incluso anche il 30b, ora in via Mignone).
In origine esisteva una evidente ripida fascia scoscesa, cosicché questo tratto di terreno verso ponente, è stato un po' l’ultimo ad essere edificato ed in alto aperto come prosecuzione della strada di quota 40.
Mentre ancora nel 1953, la scalinata aveva una classificazione autonoma, con nome (scalinata G.B.Monti), targa (di cui residuano le zanche infisse tra le pietre), n° di immatricolazione:2810; nel tempo successivo le fu tolto d’ufficio questa dignità, declassandola a banale congiunzione tra due tratti di strada.
Nel 1992 un giovane, caduto e morto per precipitazione dall’origine della scalinata, mise in discussione struttura, manutenzione e funzionalità del manufatto, che all’ispezione però apparve regolare.
Singole iniziative mirate a ridare autonomia topografica, sono finite nel silenzio della non risposta da parte dell’incaricato del Comune.
Nel 2009, per interessamento diretto e insistente di un abitante della zona (sig. Bertaglia Giorgio), presentando documentazione e reclamo, la Municipalità ha riconosciuto il titolo autonomo ripristinando la targa.
BIBLIOGRAFIA
-Gazzettino Sampierdarenese: 1/93.13 in cui si fa confusione tra via GBMonti e via dei Landi
-Stradario del Comune di Genova- edito 1953-pag.119
non c’è sul Pagano e nello stradario dei VVUU del 1968 +