MONTANO sottopassaggio Montano
TARGA: c’è apposto lo spazio all’entrata a monte, ma non è ancora mai stata affissa.
CODICE INFORMATICO DELLA STRADA - n°: 39950
UNITÁ URBANISTICA : 26 - SAMPIERDARENA
STRUTTURA: senza alcuna targa, rimane sottostante la piazza omonima, e collega i due estremi mare-monte di via A.Cantore al suo finire nella piazza.
STORIA: aperto nel dopoguerra, fu corredato di alcuni negozi. Venne definito ‘il cordone ombellicale’ della delegazione in quanto collega la parte a mare con quella a monte nel punto centrale e nevralgico cittadino; come tale è punto di riferimento per appuntamenti, studenti in attesa di amici, attivisti per propagandare le idee, ‘vu comprà’ privilegiati al riparo dalla pioggia.
È del 20 apr.1962 la delibera dell’appalto conferito dal Comune alla ditta Mazzucchelli Natalio di via Luccoli 32, affinché con l’importo di 2 milioni costruisse il sottopassaggio pedonale.
Il 3 settembre 1964 il Consiglio comunale deliberò chiamare il j col semplice cognome del sindaco sampierdarenese; e l’anno dopo nel maggio 1965 fu variata la numerazione rossa.
dopo allagamento 1970
Non solo nel 1970, durante l’alluvione che colpì la città, rimase completamente sommerso. Ripristinato, ad ogni acquazzone un po’ più violento, è soggetto a mi naccia di riempirsi inesorabilmente.
Gli orti, i prati, le brughiere dxelle colline erano capaci di assorbire molta dell’acqua piovana e ne rallentavano il defluire in basso incanalandola nei ruscelletti naturali (nella zona, i più grossi furono lungo via GB Monti e corso Martinetti-via N.Ronco-via Farini). Gli allagamenti sono frutto della eccessiva copertura con tetti di abitazione e dell’asfaltatura delle strade (ancora nel 1920, il 60% delle strade era in terra battuta ed il restante era lastricato, ma sempre in modo che l’acqua piovana sempre potesse in buona parte essere assorbita tra le fessure); l’asfalto ha favorito il transito veicolare ed eliminato il fango, ma il terreno non assorbe più, ed una goccia caduta a Belvedere arriva pari pari sino in basso accumulandosi fino all’alluvione.
Nel 1989 raggiunse in pochi anni un buon stato di degrado per abbandono di manutenzione, vandalismi con scritte murali, allagamenti ad ogni pioggia più abbondante, cancella e scale rovinate: il cantiere di ristrutturazione fu messo in atto nel 1989 (rifatte le scale, corrimano e cancelli; piastrellato il pavimento; ristrutturato l’impianto idrico di scarico ed elettrico); nel 1993 le pareti erano però ancora lordate da innumerevoli e pressoché nessuna piacevole scritte: fu completato nell’inverno 1995 con l’arredamento di “murales” , disegnati dagli allievi della scuola liceo artistico ‘Barabino’ seguendo il progetto ‘ColoriAmo’ messo in atto anche da altri licei in altre sedi, e poeticamente intitolato ‘sogno ed identità’.
foto Gazzettino Sampierdarenese
Causa i soliti scemi che sovrappongono scritte e stupidità varie, nel 2005 è stato completamente riverniciato di bianco, cancellando tutti i precedenti disegni. Naturalmente le scritte sono ricomparse essendo la pianta maligna della insulsaggine resistente e duratura, anche se cambiano le generazioni.
Nel 2012 a gennaio è stato posto alla sommità dei due ingressi un allarme sonoro in caso di allagamento, affinché la gente non si ripari in luogo che può trasformarsi in una trappola. Non sappiamo il suo funzionamento per i negozi ed in caso di interruzione dell’energia elettrica.
Il 23 febbraio sono stati ripristinati ed inaugurati dei nuovi affreschi.
CIVICI
2007= nessuno nero; i ROSSI, proseguendo la numerazione della piazza, vanno da 27r al 39r
Sul lato a levante esistono alcuni box per commercianti.
Molti “Vu comprà” si assidono invece per terra, sul lato ponente, senza creare problemi al via vai della gente, anchge se dopo una certa ora il passaggio non è più costantemente usato da ambulanti e diventa passibile di sfuggire al controllo del degrado progressivo e della sicurezza: cosicché infatti viene chiuso alla sera.
BIBLIOGRAFIA
-Archivio Storico Comunale - Toponomastica scheda 2871
-Gazzettino Sampierdarenese 4/77.7 + 8/81.5 + 1/83.4 + 4/89.7 + 6/89.11+ 7/89.4 + 5/93.5 + 1/94.7 + 1/96.15 + 4/96.8 + 01/03.3 + 02/03.3
-Genova- rivista del Comune- 7/62.39