MONASTERO via del Monastero
TARGA: via – del – Monastero – già via Arnaldo da Brescia
S.Pier
d’Arena – via – del – Monastero
sulla
facciata del Teatro
angolo con
piazza Modena
angolo con
la piazza omonima
QUARTIERE
MEDIEVALE: Mercato – Castello
da MVinzoni 1757. al centro, la
villa del Monastero
N°
IMMATRICOLAZIONE: 2808
CATEGORIA:
2
dal Pagano 1967-8
CODICE
INFORMATICO DELLA STRADA – n °: 39600
UNITÀ
URBANISTICA: 26 - SAMPIERDARENA
da google Earth,
2007. In giallo il teatro Modena
CAP: 16149
PARROCCHIA: s.Maria della Cella
STRUTTURA: carrabile
comunale, a senso unico viario dal cancello (che una volta apriva al mercato
comunale) e da piazza del Monastero, a
piazza G.Modena, lunga m.82,65,
e larga 4,7, con due marciapiedi larghi un metro e mezzo. I numeri civici, sino
al 5, sono distribuiti inversamente al
senso di marcia dei veicoli.
CIVICI
2007=
NERI: da 1 a 5
(compreso 1A)
ROSSI: da 1r a 27r; da 2r
a 12r
===civ.1 È posto nel cosiddetto ‘palazzo Balbi’
descritto in pza V.Veneto
Era
nel 1933 quando compare già esistere la tipografia Gazzo Cristoforo al civ 1
(sul Pagano/33 viene erroneamente detta in ‘piazza A.da
Brescia’; Lamponi scrive vi fosse un ‘Atelier musicale’ che sullo stesso annuario compare ma nella vicina
via Vittorio
Emanuele). In questi stessi anni, viene
descritta essere stata esistente una piastra metallica posta a terra vicino al
portone, attestante che quella zona era ancora proprietà Centurione.
Il
Pagano/40 segnala la tipografia Gazzo al civ. 1/1; e
di civv. rossi 1r cinghie; 4r tabaccheria; 9r bar
STORIA: dalle prime carte, appare che la villa era in
comunicazione con la via centrale, tramite un viottolo a levante della villa
stessa; l’identica posizione di transito verso l’interno, doveva averlo quindi
anche quando nel posto c’era prima il monastero, intermedia tra il quartiere
del Mercato e quello del Canto, in una
posizione per secoli considerata quella centrale del borgo: in pratica è
antichissima. E’ quindi logico che sino alla fine del 1800 si chiamasse Via
Centurione. Agli inizi dell’anno 1800 le fu
dato il nome di via Arnaldo da Brescia:
agli inizi dell’anno 1900 vi si apriva l’abitazione del custode del teatro; e
con tale nome , di 3.a categoria.
Nel 1940 circa, le fu definitivamente
confermato il nome attuale .
DEDICATA alla villa
che la affianca ( vedi “piazza del Monastero”).
BIBLIOGRAFIA
-Archivio
Storico Comunale
-AA.VV.-guida
annuario archidiocesi- anno/94-pag.420
/02-pag.457
-Guida
Sagep 80.2
-Lamponi M- Sampierdarena- LibroPiù.2002- pag. 70
-Novella P.-Guida di Genova-Manoscritto 1930- pag. 16
-Pagano/1940-pag.341
-Poleggi E. &C-Atlante di Genova-Marsilio.1995-tav. 34
-Ragazzi F.-Teatri storici
in Liguria-Sagep.1991-pag. 82