LEOPARDI                                                       via Giacomo Leopardi

 

 

 

Nella seduta del 16 genn 1914 fu proposto al giudizio del consiglio  comunale la titolazione - della prima traversa a mare di via Carducci (via A.Cantore), orientata verso levante, e distaccantesi da via E.De Amicis (via Malinverni) - da dedicarsi al poeta Leopardi, essendo già completati gli edifici che la delimitano.

   Un lungo muro proveniente da qualche villa posta in collina (dei Francavici? vedi Vinzoni), ne chiudeva la prosecuzione verso levante; ed ancor oggi è chiusa allo sbocco verso est.

  Corrisponde all’attuale via degli Arditi.

   La dedica per questa  “2° Traversa a destra di via E.N.P.A.L.S.” nacque in quegli anni prebellici (1915-18), in cui si era alla ricerca ed esaltazione dei valori morali e spirituali individuali e nazionali, che fossero di esempio, e di  alto significato patriottico ed unitario.

   Nel primo elenco delle strade comunali della Grande Genova, compare in SPd’Arena, come anche a Pegli, Rivarolo, ed in  Centro che naturalmente vinse nella sopravvivenza.

   Anche se già programmata ad essere cambiata, ancora era così nel 1933, di 4.a categoria e con un solo numero civico, facendola limitare da via E.DeAmicis a via G.Verdi.

   Fu cambiata con delibera del podestà, il 19 ago.1935, appunto per evitare il doppione con la piazza genovese.

DEDICATA  al poeta recanatese, 1798 - 1837, mai venuto a Genova nella sua breve esistenza, caratterizzata da un continuo stato di depressione ed avvilimento giustificato da un fisico molto fragile e malato.

   Da questi aspetti negativi, risultò invece esaltata la sua sensibilità verso il lirismo ed il sentimentalismo, che fecero di lui uno dei poeti più grandi della letteratura italiana.

 

BIBLIOGRAFIA

-Archivio Storico Comunale

-Archivio Storico Comunale - Toponomastica scheda 2392

-DeLandolina GC:-Sampierdarena-Rinascenza.1922-pag.45

-Novella P.-Guida di Genova-manoscritto B.Berio 1930-pag.17

-Pagano/1933-pag.247   +