GARBO                                 via del Garbo

 

 

percorrendo verso nord la salita Forte Crocetta, non appena superata la porta esterna, laterale al ponte levatoio (laddove è una casetta, costruita per il Dazio), si continua con un sentiero tutt’ora in terra battuta a cui venne dato il nome non ufficializzato di ‘via del Garbo’ (perché ufficializzata è una via che sale da via Vezzani di Rivarolo e arriva al Garbo; mentre la ‘salita al Garbo’ va dalla stessa via Vezzani a via Begato).

   Questa invece procede in costa, ed arriva dal mare al Santuario sotto forma di mulattiera. Essa era nel territorio di San Pier d’Arena solo per il primo tratto, sino all’incrocio col primo torrente (che dall’alto scende verso la Pietra –da cui prende il nome- ovvero fino a  dove ora è la metropolitana di ‘via Brin’), che segnava, sino a dopo l’ultima guerra,  il punto di confine con Rivarolo. 

   DeLandolina/1922 conferma che in quell’anno la via del Garbo era strada sampierdarenese.  Aggiunge che la parola in dialetto significa ‘buco’;  il che gli ricorda le caverne dei primi abitanti trogloditi liguri.

Un’altra leggenda è narrata, anch’essa riferita al ‘garbo=buco’,  in un tronco di castagno: un bimbo vi aveva trovato una tavoletta con l’immagine della Madonna e se l’era presa; ma l’indomani la ritrovò nello stesso buco, mentre era scomparsa dove l’aveva messa. Ripetuto il giochetto, si interpretò che Ella voleva rimanere in quel posto, appunto nel garbo, che fu estirpato e ricollocato con l’immagine sacra (sulla quale sta inciso “Sancta Maria de lo Garb . Amen“)  sotto l’altare maggiore della chiesa che fu eretta negli anni del 1365. La scena è riprodotta in un affresco, dipinto da GB Traverso sulla volta della chiesa.

La Vigliero riferisce la leggenda sopra, e di  due documenti, uno datato 1401 che cita “villa Carbi” per indicare la zona; più netto il secondo, 1413 nel quale – concessione in locazione di una terra sul quuale si cita: “sotto la chiesa di Garbo” -

   Grillo non ne spiega l’origine e segnala solo che era di giurisdizione di Rivarolo.

 

BIBLIOGRAFIA

-Archivio Storico Comunalecartina  +

-DeLandolina GC.-Sampierdarena Rinascenza.1922- pag.42

-Grillo F.-Origine storica delle località...-Calasanzio.1964-pag.109

-Vigliero BM-Dizionario delle strade di Genova-Compagn.DeiLibrai 1985-