CIPRESSI                                      strada dei Cipressi

 

 

É citata unicamente da Tuvo T. nel suo ‘memorie...’, lunga 400 metri, inclusa nelle strade vicinali del borgo, nel 1825.

Non cè nell’elenco del 1819  dello stesso libro.

Ma riferito al 17 maggio 1837, in Consiglio comunale si discute di: «alienare un tratto di terreno a lato del torrente Polcevera ‘luogo detto dei Cipressi’ che, dopo l’apertura della nuova strada di san Martino, divenne inutile al Comune».

Andando ad interpretare ne viene chiaro che è un tratto di strada che potrebbe sovrapporsi a via dell’Argine del Polcevera, in zona Ponte di Cornigliano o a nord di esso o a sud, costeggiante il torrente, ed usata per salire dalla Marina verso la parrocchia di s.Martino.

 

Nel nostro ambiente ligure in genere -  ma soprattutto locale - i cipressi non sono frequenti come invece in Toscana. Anche per i cimiteri erano tradizionalmente preferite altre piante (i pioppi). Oggi i cipressi sono prevalenti proprio al cimitero;  ma  a quella data, quello degli Angeli era

ancora in discussione per il Comune che lo trovava molto scomodo e preferiva mantenere – anche se proprio non era ’fuori dell’abitato’ ma al limite -  quello di san Giovanni Battista in zona san Gaetano.

 

BIBLIOGRAFIA

-Tuvo T.-Memorie storiche di SanPierd’Arena-dattiloscritto-p.107.147